Riassunto:

Sukuna elimina facilmente il nemico, successivamente si scontra con Megumi. La maledizione si toglie il cuore per impedire al ragazzo di sopravvivere se fosse riuscito a fare scambio e purtroppo succede. Sukuna è stato molto astuto, ha solo temporaneamente causato una morte apparente per poter fare un patto vincolante con Itadori per poter utilizzare liberamente il suo corpo per un minuto dopo aver pronunciato la frase “fine del silenzio”. 

La scuola di Tokyo una volta all’anno ha uno scambio la scuola di Kyoto, durante questa ricorrenza gli allievi si sfidano in combattimento; Gojo addestra Yuji in segreto per prepararlo al meglio allo scontro senza far sapere a nessuno che è ancora vivo. 

Successivamente Gojo viene attaccato mentre stava raggiungendo il preside per un incontro; il suo attentatore, Jogo, è un essere demoniaco senziente di livello speciale. Per il professore questo avversario non è niente di speciale, tanto che torna a scuola per recuperare Yuji per insegnarli come si affronta una combattimento reale. L’avversario non ha possibilità e viene salvato da un suo compagno per poi fuggire. 

Successivamente il preside di Kyoto si incontra con quello di Tokyo per definire il programma di scambio, con lui vanno anche Mai Zenin, sorella di Maki, e Aoi Todo, i due non perdono tempo per attaccar briga con Megumi e Kugisaki. 

Commento:

I piani alti della scuola pare abbiano attirato Yuji e compagni con un dito di Sukuna per riuscire ad eliminare il portatore del feticcio speciale prima del tempo. Il professor Gojo non è per niente contento di questa cosa. 

Gojo ha un potere molto particolare, si chiama incantesimo del minimo infinito: l’avversario più si avvicina a Satoru e più rallenta fino a non riuscire praticamente a muoversi. Lo stesso autore fa riferimento al paradosso di Achille e la tartaruga, si basa sul fatto che per quanto Achille possa essere veloce non potrà mai superare la tartaruga perché deve percorrere solo la strada che l’animale ha già percorso. Nel pratico avviene che Gojo rallenta all’infinito gli avversati tanto più si avvicinano a lui. 

Oltre alle varie tecniche personali sia le maledizioni sia gli stregoni possono ricorrere all’espansione del dominio: consiste nel manifestare un piccolo spazio dove si seguono delle regole personali, all’interno di quest’area l’avversario viene sempre colpito, ma può difendersi ricorrendo alla sua magia; se ne è in grado può scappare uscendo dal perimetro del dominio, ma è molto difficile. Ricorrere a questa tecnica consuma una grande quantità di energia malefica. 

Un personaggio collegato ai piani alti dell’accademia dell’occulto trama con le maledizioni per eliminare Gojo. Chi sarà questo personaggio? Perché ce l’ha tanto con la scuola?