Jujutsu Kaisen vol. 13

Titolo: Jujutsu Kaisen

Volume: 13

Storia: Gege Akutami

Disegni: Gege Akutami

Casa editrice: Planet Manga

Data pubblicazione: 28/04/2022

Pagine: 220

Formato: 11,5×17,5

Riassunto:

Naobito, Maki e Nanami vengono intrappolati nell’ Espansione del Dominio di Dagon, qui il nemico attacca dalla lunga distanza mandando sempre a segno il colpo. Gli stregoni faticano a controbattere, in loro soccorso arriva Fushiguro; egli permette agli amici un po’ di respiro annullando il colpo garantito della maledizione e trova un modo per aprire un varco e farli scappare. Nanami raduna i colleghi e all’apertura del passaggio per uscire dal dominio Toji entra impedendo la fuga. Quest’ultimo senza alcuna difficoltà esorcizza Dagon e uscito dal dominio si allontana dal gruppo portando con sé Megumi; il resto del gruppo è stato trovato da Jogo e brutalmente bruciato, dopodiché la maledizione si è diretta da Yuji. Jogo fa ingoiare a forza 10 dita di Sukuna allo svenuto Yuji, il demone prende il sopravvento uccidendo le due ragazzine che avevano guarito Yuji, successivamente se la prende con l’altra maledizione. 

Megumi ha quasi finito l’energia malefica, ma ad un certo punto il corpo del padre rinsavisce e dopo aver riconosciuto il figlio si trafigge da solo sciogliendo l’incantesimo. Il ragazzo viene ferito alle spalle mentre cercava di tornare dal preside per farsi curare dallo stregone nero sconfitto da Nanami. 

Sukuna affronta Jogo, la maledizione di livello speciale ricorre a tutte le sue tecniche migliori, ma è impotente difronte al Re delle maledizioni che ha toccato l’apice della stregoneria. 

 

Commento:

Abbiamo un ulteriore chiarimento sulla tecnica utilizzata per evocare Toji: una volta completato il rito anche se l’evocatore muore la tecnica non si scioglie, con l’esaurimento dell’energia malefica del recipiente (il nipote) invece si. In questa particolare situazione si crea un ulteriore problema, ovvero Toji non consuma nessuna energia malefica per la sua particolare condizione, in più l’anima del nipote sulla quale è stato riscritto il corpo di Toji non ha energia malefica. Venendo a mancare queste condizioni la tecnica è andata fuori controllo, ora l’unico modo per scioglierla è distruggere il corpo del recipiente. Adesso Toji è diventato una marionetta assassina che si scaglia sull’avversario che ritiene più forte. 

Il potere di Naobito è molto interessante: può muoversi a 24fps, ovvero in una sequenza di questa misura può impostare un’azione, però non può essere cambiata, se il movimento è fisicamente fattibile non ne risente; in più può anche bloccare momentaneamente chi non sta al passo con la sua velocità. 

Yuji ha ingurgitato inconsciamente almeno 11 dita di Sukuna tutte in una volta, quindi è normale che i due si siano scambiati. Ora però la situazione è ancor più critica: Gojo è stato sigillato e Sukuna si sta scatenando contro le altre maledizioni distruggendo molti edifici. Riuscirà Yuji a riprendere il controllo del corpo? 

Nanami, Maki e Naobito si sono scontrati con Jogo mentre erano oltre il limite delle loro capacità, saranno ancora vivi? Spero vivamente di si perché Nanami mi piace tantissimo come personaggio. 

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