Gachiakuta vol. 1

Titolo: Gachiakuta

Volume: 1

Storia: Kei Urana

Disegni: Hideyoshi Andou

Casa editrice: Star Comics

Data pubblicazione: 01/10/2023

Riassunto:

Rudo è un orfano accolto da Regto, un Tribale che vive nella parte della città delle Baraccopoli; un giorno tornando a casa trova il padre adottivo in punto di morte e viene accusato dai poliziotti di essere un assassino e condannato a morte, quindi buttato nel Baratro. 

Appena risvegliatosi viene attaccato da delle belve fatte di spazzatura contro le quali non riesce a fare niente se non scappare, fortunatamente Enjin lo salva annientando tutte le bestie. Rudo è pieno di domande, vorrebbe sapere tutto su questo mondo e tornare nel suo per farla pagare ai suoi aguzzini. Enjin infastidito lo abbandona incatenato e delle persone poco raccomandabili lo rapiscono per provare a venderlo, ma l’ira del ragazzo gli permette di manifestare un potere sconosciuto per liberarsi e annientare gli aggressori. A questo punto ricompare Enjin deciso a prenderlo con sé per spiegargli tutto e farlo diventare un Ripulitore. 

 

Commento:

Il mondo di Gachiakuta mi ricorda quello di Alita, però con una differenza, la città principale è divisa in due parti: la zona centrale residenziale bella, pulita e ricca e l’area delle baraccopoli; quest’ultima circonda tutta la zona più ricca della città e vi risiedono i Tribali, ovvero i discendenti di ex-delinquenti. Rudo (il protagonista) è un ragazzino figlio di un assassino accolto da Regto fin da quando era piccolo; egli prova a dare nuova vita agli oggetti buttati, ma un giorno viene incastrato per l’omicidio del padre adottivo e spedito nel Baratro. Ma che cos’è questo luogo? È la vera e propria discarica (anche questo ricorda molto Alita, come dicevo la differenza con questo manga è che in Alita la città alta dei ricchi privilegiati è inarrivabile e ad un livello superiore rispetto al luogo dove vivono i normali cittadini, in più la tecnologia è estremamente più avanzata), in questo luogo vengono “buttate” anche le persone condannate a morte come Rudo. 

Rudo è un ragazzino che non tollera gli sprechi al punto che va a rovistare tra i rifiuti per cercare oggetti ancora utilizzabili per dargli una nuova vita, quest’azione ripetuta gli è valsa il titolo di Vandalo del Pattume, ma nessuno in realtà sa che è davvero lui. Un’altra sua particolarità sono le sue mani: la pelle è completamente nera fino ai gomiti, fin da piccolo è sempre stato così; in alcuni periodi questa condizione gli provocava atroci dolori, ma pare che i guanti regalatogli da Regto abbiano lenito il dolore. Come mai le sua mani sono così? Per ora sappiamo solo che le persone come lui vengono chiamate Giver possiedono il potere di trasformare gli oggetti ai quali sono molto legati in armi (vengono chiamati Jinki, ovvero strumenti vitali); i quanti di Rudo ne sono un esempio e probabilmente tramite essi riesce a trasformare gli oggetti in armi. 

L’assassino di Regto gli ha rubato il libro che portava con sé, perché ucciderlo e incastrare Rudo? Cosa nasconde il libro?

In questo mondo nella parte inferiore, ovvero sulla terra, si accumulano anche emozioni e pensieri che si accumulano e vengono chiamati Reminiscenze, esse ad un certo punto si sono trasformate in energia che hanno dato origine a vari fenomeni come la nascita delle Belve Immonde; la stessa energia è alla base dei Jinki, a quanto pare questi oggetti hanno accumulato energia perché molto legati alle persone che li hanno sempre utilizzati con cura e custoditi come un tesoro.    

Lascia un commento

Dati di identificazione?

Accedi al tuo account

Contattaci

Dimmi il motivo per il quale mi stai contattando e farò il possibile per risponderti al più presto😊

farfalla. disegno fatto dal creatore del sito

Dove siamo:

Sempre nel tuo cuore (o almeno speriamo😇)