Riassunto:

Yami e Finral raggiungono il castello reale, qui arriva ad aiutarlo Jack the Ripper e infine il gruppo di Nozel non si fa attendere; i Cavalieri Magici optano per dividersi in tre gruppi, il primo formato da Zora, Noelle e Nozel si dirige nella residenza dei Silva. Nebra (sorella di Noelle) viene ferita gravemente, Solid non riesce a reagire, Noelle e Nozel riescono a controllare a fatica la loro energia magica nello spazio governato dall’elfa; la giovane Silva rilascia tutta la sua energia per saturare lo spazio d’acqua obbligando l’avversaria a rilasciare l’incantesimo per poi permettere a Nozel di colpire. L’attacco sembra chiudere lo scontro, ma il Comandante viene ferito gravemente da un successivo attacco, questo permette a Noelle di sviluppare un nuovo incantesimo facendo terminare lo scontro. Altri avversari elfi giungono nella torre dello scontro, questa volta è la magia di trappola di Zora a decretare la vittoria degli umani permettendogli di sferrare attacchi a sorpresa. 

L’elfo nel corpo di Langris si dirige dal Re di Clover per eliminarlo, in suo aiuto accorrono Finral, Yami e Jack; con estrema difficoltà riescono a sconfiggere il nemico, ma il palazzo reale è ormai distrutto. Infine il Toronerobot raggiunge il luogo dello scontro ed è subito ostacolato dall’elfa nel corpo della Comandante del Pavone di Corallo. 

Commento:

Noelle ha imparato un nuovo incantesimo: Magia di creazione d’Acqua – Valkyrie Dress, esso è molto simile a quello utilizzato da sua madre, ovvero un’armatura di energia magica concentrata d’acqua. La ragazza ha potuto sviluppare questo incantesimo pensando a come poter utilizzare la propria magia in un ambiente particolare nel quale nemmeno il fratello riusciva a utilizzare i suoi incantesimi, si è accorta che solo molto vicino a lei la magia era controllabile, allora ha ben pensato di condensarla in un’armatura. Tra le altre cose è molto bella🤩. 

Zora rimane sempre il più onesto🤣però ha ragione: i reali sbeffeggiano e disprezzano le persone comuni, ma davanti a situazioni difficili non sono in grado di fare niente (questo riferito soprattutto a persone come Soldi che hanno vissuto di “rendita”, ma nel momento delle vere difficoltà non riescono a reagire), ovviamente non tutti, però a quanto sembra per quanto riguarda la maggior parte dei cavalieri magici non sembrano essere molto forti. Sicuramente persone come Yami, Yuno e Vengeance sono fuori scala, ma il divario tra loro e gli altri è davvero grande. 

Raya con la collaborazione di Sally è riuscito a creare dei corpi artificiali per gli elfi e in qualche modo riescono a trasmigrare le anime in essi, così hanno riportato in vita (di nuovo) Vetto e Fana; molto curioso è il fatto che siano riusciti a ricreare le stesse proprietà magiche originali, ma come è possibile poter trasmigrare le anime nei corpi artificiali? La trasmigrazione non è ancora completa: nella base degli elfi è presente la Roccia di Grabid, una versione gigante della stele sulla quale hanno inserito le pietre magiche; tramite gli elfi della Cerchia di Sefirah vogliono caricare la Roccia per aprire il portale per l’Oltretomba, probabilmente vogliono richiamare i demoni per annientare tutti gli umani come successe prima della creazione di Clover. Sicuramente aprendolo la loro trasmigrazione sarà completa irreversibile, ma per farlo hanno bisogno che l’elfo nel corpo di Yuno raggiunga la sua posizione nella stele, inoltre devono inserire l’ultima pietra magica. Questi elfi particolari sono tra i più forti, per esempio ne fanno parte Raya, Fana, Vetto, Patry e quello nel corpo di Yuno. 

Spesso un’aspetto che non viene evidenziato abbastanza è quanto una situazione possa essere cruda solo perchè la vediamo disegnata in un manga per ragazzi: a volte sfugge che i personaggi stiano combattendo per la vita cercando di salvare anche altre persone, in questo caso dagli elfi che vogliono sterminare chiunque. Pensandoci a mente fredda non è proprio un argomento per bambini, poi effettivamente ci sono molti sketch divertenti per distendere un po’ la stoiria; io però continuo a dire che considerare i manga cose per bambini senza mai contestualizzare le storie sia da poveretti, soprattutto perché sono molto profonde (non tutte per carità, però erti manga lasciano il segno) e molte tavole non hanno niente da invidiare a quadri di grandi artisti.