Riassunto:

Asta irrompe nella battaglia tra l’elfo nel corpo di Luck, Vanessa e Magna; con molta fatica il ragazzo riesce a liberare l’amico. Successivamente si precipitano tutti alla base del Toro Nero: con l’aiuto di Charmy recuperano le forze, Henry invece si occupa di trasformare la base per portarli verso la capitale. Lungo la strada incontrano tre elfi, anch’essi hanno preso il corpo di tre cavalieri magici, ma con gli attacchi combinati dei membri del Toro Nero e la nuova spada di Asta vengono liberati subito. Il gruppo viene poi raggiunto da Rades, Sally e Valtos i quali formano un’alleanza per fermare gli elfi. 

Nella capitale Yami si scontra con l’elfo che ha preso possesso del corpo di Charlotte. Il Comandante del Toro Nero viene temporaneamente fermato, ma l’avversaria intuisce di non poterlo battere e se ne va. Al quartier generale del Leone Vermiglio il loro vicecomandante è diventato una elfo, tutta la compagni prova a fermarlo senza successo. Il risveglio improvviso di Fuegoleon favorito dall’aiuto della salamandra (lo spirito del fuoco) pone immediatamente fine alla battaglia. 

Commento:

La magia di trasmigrazione per quanto possa tenere in vita le anime degli elfi sembra che le carichi di rabbia e risentimento, probabilmente è dovuto al fatto che è la magia più proibita tra tutte le altre. Asta si accorge di quanto siano sollevate le coscienze degli elfi dopo essere state liberate dal corpo ospite, per questo è deciso a salvarli tutti. Come nel mondo che viviamo anche in questo le persone non riescono a fare a meno di vendicarsi sempre e comunque non sui singoli responsabili, ma su una categoria estesa di persone: è vero che gli elfi sono stati uccisi da qualcuno (si pensa dagli umani, ma non sappiamo se è effettivamente così), però è anche vero che fossero stati alcuni umani le colpe non dovrebbero ricadere su tutta la razza umana. Questo genera un ciclo di odio infinito e per quanto sia vero che ci sono umani cattivi è anche vero che non bisogna punire persone che non centrano niente. 

Il legame tra Magna e Luck è tanto profondo quanto quello tra Asta e Yuno, lo scontro tra i due amici deve essere stato straziante, ma per fortuna è tutto finito. I membri del Toro Nero utilizzano delle magie molto belle a mio avviso e non banali (non tutti almeno); tra quelli che non avevamo ancora visto in azione ci sono:

• Gordon con la magia di veleno, molto forte e si addice anche al suo personaggio. Attenzione però, non è assolutamente cattivo, anzi, però il suo abbigliamento da Voldo fa equivocare🤣;
• Grey riesce a cambiare le proprietà magiche delle magie, ad esempio può trasformare il ghiaccio in acqua. La sua timidezza le impedisce ancora di parlare come si deve con i suoi compagni, ma almeno utilizza il suo vero aspetto per stare in loro compagnia;
• Chrmy ogni volta è una sorpresa, voi lo sapevate che tramite la sua magia è in grado di cucinare piatti in grado di far riprendere le forze e l’energia magica? Io no ed evidentemente nemmeno i suoi compagni🤣, però è un incantesimo estremamente utile soprattutto se devono affrontare diverse battaglie di fila. 

Rades ha sbloccato una nuova magia: è in grado di legare le anime dei morti ai corpi deceduti; al momento non sappiamo i limiti di questo incantesimo, non è chiaro se può legare qualsiasi anima a qualsiasi corpo e non sappiamo nemmeno se le anime devono aver appena lasciato il corpo oppure no, però sta di fatto che la sua, quella di Sally e di Valtos è riuscito a farle ritornare in vita nei corpi originali. Adesso vuole compiere la sua vendetta nei confronti di Licht insieme a Sally e Valtos (in realtà quello che si è spacciato per il capo degli elfi è Patry) e per farlo pretende l’aiuto del Toro Nero, ma alla fine è Asta a chiedere la loro collaborazione. Con qualche remora e del buon cibo offerto alla fine Rades accetta. 

Fuegoleon si è finalmente risvegliato e con lui vediamo anche la salamandra, lo spirito del fuoco appartenuto a Fana quando stava con l’Occhio Magico della Notte Bianca. La potenza dei due surclassa quella dell’elfo e devo dire che sono un po’ sorpreso, però anche sollevato perché inizio a intravedere delle possibilità di vittoria.