Black Clover vol. 10

Titolo: Black Clover

Volume: 10

Storia: Yûki Tabata

Disegni: Yûki Tabata

Casa editrice: Planet Manga

Data pubblicazione: 29/03/2018

Pagine 200

Formato: 11,5×17,5

Riassunto:

Tutti i membri del Toro Nero si attivano per cercare il modo per guarire le braccia di Asta. Vanessa ritorna nel suo paese natale per chiedere aiuto alla regina delle streghe; Noelle chiede aiuto a una vecchia conoscenza, anch’essa originaria della Foresta delle Streghe come Vanessa. Il gruppo formato da Noelle, Finral, Fanzell, Dominante, Mariella e Asta si introduce nel castello della Regina delle streghe ricongiungendosi con Vanessa. La reggente non vuole aiutarli, ma l’improvvisa invasione di due generali del regno di Diamond (tra i quali Mars) e uno dell’Occhio Magico della Notte Bianca con i rispettivi eserciti porta la strega a curare Asta. Il gruppo si getta nella mischia per difendere la foresta delle streghe: Noelle e Asta ricorrono alle loro tecniche più forti per annientare la salamandra e la sua padrona. 

Dall’altra parte del campo di battaglia Fanzell, Dominante e Mariella Tengono a bada l’esercito di Diamond; uno dei due Generali, Ladros, è particolarmente bellicoso e dopo aver assorbito l’energia magica degli attacchi di Fanzell la rilascia per attaccare simultaneamente chiunque si trovi nei paraggi. Infine Ladros trova la moglie dell’avversario per ucciderla e all’improvviso interviene Mars per salvarla. 

 

Commento:

Vanessa aveva proprio ragione nel volume precedente: nel suo paese natio la maledizione gravante su Asta si sarebbe potuta spezzare. Le circostanze hanno portato la regina ad aiutare il gruppo ricorrendo ad una magia molto antica: Magia di Rigenerazione di Sangue “Bozzolo di Sangue Spezza-Maledizione”; ora il giovane sembra essere tornato in piena forma, ma gli effetti saranno permanenti? Ci sarà qualche ripercussione?

I tre personaggi presentati da Noelle sono comparsi per la prima volta nel romanzo: Il Libro del Toro Nero; la storia è incentrata su Fanzell, Dominante e Mariella scappati dal Regno di Diamond braccati da un gruppo di assassini. Asta e la sua compagnia si trova invischiata nello scontro e decide di aiutarli stabilendo un rapporto di amicizia. Ora infatti sono loro ad aiutare Asta. 

Fanzell era uno degli Otto Generali Splendenti, in più si occupava di addestrare i soldati; tra i suoi allievi c’erano anche Mars e Ladros, tra i due Ladros è quello cambiato di più: da essere insicuro e voler apprendere una magia per difendere le persone (come da insegnamenti del maestro) è passato a essere sprezzante, bellicoso e maniaco dei combattimenti. Mars al contrario sembra più incline a seguire gli insegnamenti del suo vecchio mentore, tanto da salvare la moglie di Fanzell dal compagno. L’odio per gli altri, la sperimentazione sui bambini e l’avidità del regno di Diamond ha portato Fanzell, Dominante e Mariella a disertare e, a mio avviso, è estremamente comprensibili. Anche come abbiamo visto negli scorsi volumi gli Otto Generali Splendenti sembrano proprio cattivi e votati a far guerra per il gusto di farlo. I nuovi Generali come Ladros hanno avuto un trattamento ancor peggiore: sono stati indottrinati a essere cattivi e costretti ad ammazzarsi con altri bambini per far emergere gli elementi migliori, come se non bastasse hanno eseguito diversi esperimenti per potenziare le loro abilità magiche; Ladros ad esempio può assorbire le magie altrui, convertirle in energia magica e rilasciarla quando vuole. 

Salamandra è uno degli spiriti dei quattro grandi elementi proprio come Sylph, essi sono creature di mana, quindi estremamente potenti, però allo stesso tempo deboli alla spada di Asta; cosa accadrebbe se suddetta spada li tagliasse a metà (come successo con la salamandra)? Penso che lo scopriremo presto. 

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