Riassunto:

Lucius Diaz viene acclamato nell’arena come Orcus per il suo modo di combattere, purtroppo non può farne a meno se vuole salvare moglie e figlio. Solonius ha sotto il suo controllo anche Annibale Barca, un golem dal cuore gentile, purtroppo però se il suo padrone pronuncia la parola “Emes”, il gigante diventa una furia omicida. Nella scuola per gladiatori Lucius si rifiuta di giustiziare altri tre schiavi: Ziggy, un bambino semi-umano di nome Lumil e sua madre; scoppia una rivolta e anche Annibale si associa per aiutare i prigionieri. Lucius indica ai prigionieri dove trovare la valle di Hebden, mentre lui si ferma per impedire all’esercito di inseguirli e viene fatto nuovamente prigioniero. Domiziano vuole giustiziarlo nell’arena, ma Ziggy e altri evasi tornano indietro per aiutarlo. Annibale invece si dirige alla miniera di Las Medulas in Hispania per salvare la famiglia dell’ex centurione e liberare tutti gli schiavi. 

I due gruppi si riuniscono, Lucius può finalmente riabbracciare la sua famiglia e Domiziano è stato svergognato ancora una volta perdendo il favore del popolo. Solonius sembra convinto a scovarli per eliminarli e con loro anche Fin e Durandal; i nostri eroi ormai sono in Britannia e manca poco per raggiungere la valle di Hebden. Lucius e Annibale si fermano per arrestare l’avanzata dell’enorme esercito, per precauzione distruggono anche un ponte di collegamento. 

Solonius e Diaz si incontrano, proprio in questo frangente attiva Annibale, il gigante afferra l’uomo, successivamente su ordine del suo padrone gli spappola un braccio. Con molta abilità e forza di volontà Lucius riesce a infrangere la scritta sulla schiena del colosso rompendo così l’incantesimo che lo costringe a ubbidire al suo padrone. 

Ora la sfida è tra Solonius e Diaz, persino le legioni comandate dal senatore si rifiutano di obbedirgli e assistono allo scontro tra i due. Lucius riesce a vendicare tutti uccidendo l’avversario, dopo aver assistito alla scena le truppe romane si ritirano. Fin e Durandal recuperano il corpo di Lucius e lo seppelliscono vicino a quello di Arthur; Annibale invece rimane di guardia al ponte distrutto per evitare che i romani attacchino ancora. Fin riparte con il padre verso Roma per chiudere la questione lasciata in sospeso. 

Commento:

Credo che non ci sia fine alla bassezza delle alte sfere dei romani, quantomeno per i personaggi presentati fino ad ora. Domiziano è viscido, incapace e buono solo a mandare avanti gli altri per nascondersi. Arrogante e pieno di se, ma non è nemmeno in grado di sostenere lo sguardo di altri personaggi come Diaz, Fin o Arthur. Solonius è più deciso e astuto, ma rimane comunque un verme, buono solo a tramare ed essere sleale. Sono rimasto soddisfatto nel vederlo sconfitto da Lucius. 

Purtroppo in questo volume perdiamo un altro protagonista: Lucius😔. Purtroppo anche lui è caduto vittima dell’avidità e sete di dominio dei romani. Ho apprezzato davvero tanto questo personaggio, come ho apprezzato Arthur e mi sarebbe piaciuto vederli anche in altri capitoli; purtroppo però sono morti e questo ha spinto Fin e Durandal a tornare a Roma per fare giustizia. Riusciranno a farcela e a tornare vivi? Cosa succederà nel prossimo volume? Verranno introdotti altri personaggi principali? Lo scopriremo presto😊. 

Voglio spendere altre due parole su Annibale. Il colosso si rivela essere un golem, ovvero un essere costruito artificialmente e attivato grazie alla scintilla della vita. I cartaginesi lo hanno assemblato con i corpi dei loro soldati morti e hanno inciso sulla sua schiena, tramite la magia, la parola “Emes”, se il suo padrone pronuncia questa parola limone si trasforma in una furia omicida contro la sua volontà. Nonostante il suo aspetto il gigante è molto gentile e tiene molto alla vita altrui, tanto da rimanere a sorvegliare l’ingresso alla valle di Hebden. Mi spiace solo che questo personaggio sia sempre stato sfruttato contro la sua volontà, tanto da fargli desiderare di morire, ma grazie a Lucius riesce a trovare uno scopo e a proteggere i più deboli. 

Arrivederci alla prossima recensione😊.