
Titolo: Black Clover
Volume: 26
Storia: Yûki Tabata
Disegni: Yûki Tabata
Casa editrice: Planet Manga
Data pubblicazione: 15/04/2021
Pagine 200
Formato: 11,5×17,5
Riassunto:
Vanica irrompe nel palazzo reale di Lolopechka attaccando senza pietà; la resistenza della giovane regina unica alla determinazione di Noelle non possono niente contro liberazione del demonio. L’intervento di Nero sembra poter sigillare Vanica, la portatrice del demonio riesce a liberarsi facilmente facendo emergere il demonio dentro di lei per neutralizzare tutte le avversarie. Le ragazze sono allo stremo delle forze, Vanica per potersi divertire in futuro e rendere Noelle ancor più combattiva rapisce la Regina per poi far ritorno a Spade; ritenendo i suoi discepoli inutili libera l’energia magica concessagli facendoli scoppiare come delle bombe cariche di maledizione.
Yami mette alle strette Dante tanto da liberare l’80% del suo potere demoniaco e a utilizzare in combinata la magia di gravità di Lucifero e la sua magia di carne. Il Comandante del Toro Nero non può vincere da solo, anche dopo aver imparato una nuova tecnica che dissolve il corpo del nemico esclusa testa e arti; Asta interviene per aiutare il suo superiore e solo dopo aver parlato col demonio dentro di lui ottiene una piccola parte del suo potere: può utilizzare il suo braccio con la sua energia per 50 secondi. In questo breve lasso di tempo Asta e Yami combattono con tutte le forze e proprio con la katana del comandante il ragazzo riesce a porre fine allo scontro neutralizzando Dante. Zenon arriva improvvisamente per portare via il fratello e prendere Yami come ostaggio per poi sparire all’istante.
Asta viene curato e durante la notte prova ad andare da solo a liberare il Comandante Yami, appena fuori dalla base viene fermato da Nacht, Vice-Comandante del Toro Nero e portatrice di un demonio che si offre di aiutarlo nel controllare il potere misterioso che ha.
Commento:
La tecnica che permette di applicare le rune magiche alla magia si chiama Mana Method, essa può essere combinata al Mana Zone. Come abbiamo visto non solo è difficile svilupparne una potente, ma richiede anche precisione e velocità nell’eseguirla, stesso discorso vale anche per il Mana Zone, esso però richiede uno sforzo diverso perché estende il proprio mana in un’area più o meno grande. Adesso immaginiamo di aggiungere un’altra persona che viene potenziata da questa combinazione di tecniche che attacca un avversario con le tecniche più potenti che possiede come il Valchyrie Dress e il Ruggito del Drago Marino e un’altra persone che sfrutta la sua magia di chiusura per sigillare il medesimo avversario. Questo povero sventurato nemico non potrebbe far altro che subire tutto ciò no? No, infatti, Vanica ha reagito a tutto questo, sicuramente se non avesse ricorso alla manifestazione del demonio sarebbe stata sigillata, ma grazie alla magia di talismano Mondo Decadente di Megicula (questa magia permette di ridurre gli effetti delle magie che lo coinvolgono) è riuscita a liberarsi. Possiamo però osservare che la forma nera di Asta mentre sfrutta il potere del demone è diversa da entrambe le forme della Triade Oscura: la prima forma è quella più simile a quella del ragazzo perché manifesta ali e corna sul portatore oltre che a dei segni neri sul corpo; la seconda invece sembra essere proprio il demone che prende possesso di metà del corpo per muoverlo in maniera indipendente, infatti riesce a parlare con la sua voce.
Dante sfrutta la magia di gravità di Lucifero come principale, ma dopo essere stato messo alle strette da Yami ricorre anche alla sua personale, ovvero quella di pelle (per forza vorrei dire, poi ha iniziato a fare lo spaccone dicendo che non gli piace utilizzare la sua magia perché lo imbruttisce; però nel momento cruciale per non morire è stato costretto a usarla per rigenerare il suo corpo distrutto. Che odioso). Una domanda mi sorge spontanea: come ha fatto Dante a rigenerare continuamente i suoi arti tagliati dall’anti-magia di Asta? Teoricamente non sarebbe possibile, l’unica spiegazione che mi viene in mente è che essendo la magia di pelle capace di creare qualunque cosa in qualunque punto a partire dal pelle magari spostando il punto di creazione si supera questo ostacolo.
Adesso veniamo ad Asta: è riuscito a parlare con il demonio dentro di se ed ha ottenuto una parte del suo potere in cambio del braccio destro, ancora però non ben chiaro come funzioni perché fortunatamente non l’ha perso, però è diventato nero. L’aumento di potenza ha permesso al ragazzo di sferrare il colpo finale a Dante con la spada di Yami e la cosa curiosa è che dopo che il Comandante è stato portato via da Zenon la spada sia entrata nel grimorio del ragazzo (anch’essa è diventata logora).
Infine abbiamo visto anche il Vice-Comandante del Toro Nero, per tutto questo tempo è rimasto nel regno di Spade sotto copertura e per di più è anche un portatore di demonio. Nacht si offre di insegnare ad Asta come sfruttare in maniera efficiente il potere che ha.