Titolo: Black Clover
Volume: 1
Storia: Yûki Tabata
Disegni: Yûki Tabata
Casa editrice: Planet Manga
Data pubblicazione: 10/11/2016
Pagine 200
Formato: 11,5×17,5
Riassunto:
Asta è un orfano che ha come obiettivo diventare Imperatore Magico nonostante non abbia un briciolo di energia magica. Yuno è il suo più grande amico e rivale, durante il giorno di assegnazione del grimorio il ragazzo è stato scelto da quello contrassegnato dal quadrifoglio dorato, mentre Asta non ne ha ricevuto nessuno. Un bandito mette gli occhi sul libro speciale di Yuno, per rubarglielo immobilizza il giovane; Asta è nei paraggi e interviene senza riuscire a reagire ai colpi dell’avversario. Quando le speranze sembrano perdute compare un grimorio nero dal quale fuoriesce una spada, essa brandita dal protagonista sconfigge l’avversario.
Sei mesi dopo Asta e Yuno partecipano all’esame di selezione per diventare membri dell’Armata dei Cavalieri Magici; Asta riesce a mostrare le sue capacità solo nella prova del duello e viene scelto dalla compagnia del Toro Nero; Uno è voluto da tutti e nove comandanti e sceglie la compagnia più titolata: Alba Dorata.
Asta fa la conoscenza di tutti i membri della compagnia presenti nella loro base, poi gli viene affidata la prima missione: cacciare alcuni cinghiali da un piccolo villaggio. L’incarico si rivela tutt’altro che semplice visto i loschi figuri che vogliono giustiziare i popolani senza alcun motivo. Asta, Magna e Noelle fanno squadra riuscendo a difendere le persone del paesino.
Commento:
Nel mondo di Black Clover un mago estremamente potente riuscì a sconfiggere un demone che voleva distruggere l’umanità, quest’uomo diventò il primo Imperatore Magico. Nei secoli le persone più abili nell’uso della magia ottennero questo titolo. Asta fin da piccolo sogna di ottenere questo titolo e sii è allenato duramente, però non riesce ad utilizzare la magia perché non ha un briciolo di energia magica. Ripone grandi speranze lo stesso perché nell’anno del quindicesimo compleanno a tutti i giovani viene assegnato un grimorio in grado di amplificare il loro potere: solo la persona scelta dal libro sarà in grado di utilizzarlo. I grimori hanno il simbolo del trifoglio, i tre petali rappresentano lealtà, speranza e amore; pochissime persone, tra le quali il primo Imperatore Magico e Yuno, ne hanno ricevuto uno con il quadrifoglio dorato, nella quarta foglia alberga la fortuna. Asta successivamente ne riceve uno tutto nero e logoro nel quale si scorge un pentafoglio, nella quinta foglia risiede il demonio. Questo particolare grimorio è quello dell’anti-magia ed è perfetto per il ragazzo che non possiede nessuna energia magica.
Il grimorio è molto figo come concetto: con l’allenamento e l’esperienza compaiono sul libro magico nuove tecniche da poter utilizzare, questo principio può essere innescato anche da forti emozioni (sembra bancarotta come cosa, ma in ogni manga che si rispetti questa cosa non può mancare), questo fa pensare che chiunque, con applicazione e dedizione, può sviluppare nuovi incantesimi.
Nessuno sembra dare valore ad Asta, durante le prove non è in grado di fare niente, tranne che nella prova di combattimento; i partecipanti lo scherniscono perché proviene da un piccolo paesino di confine e non sa usare la magia; nessun comandante lo vuole tranne Yami Sukehiro della Compagnia del Toro Nero, considerata la peggiore per quanto riguarda l’esito delle missioni: i membri sono dei disgraziati litigiosi che durante le missioni distruggono sempre tutto (mi ricorda proprio la gilda di Fairy Tail, membri fortissimi, ma nessun riguardo per le infrastrutture o per l’ordine pubblico🤣). Il ragazzo viene accolto molto bene dai membri della squadra e sicuramente crescerà molto con loro. I membri della compagnia non sono molti, però sono tutti energici e particolari:
- Vanessa Enoteca, maga amante dell’alcol cacciata dalla sua illustre famiglia;
- Luck Voltia, fanatico del combattimento sempre con il sorriso sulle labbra;
- Gauche Adlai, ex-carcerato ossessionato dalla sorellina;
- Charmy Papittoson, buongustaia dallo stomaco senza fondo;
- Grey, specialista di magia di trasformazione;
- Magna Swing, campagnolo;
- Noelle Silva, pecora nera della famiglia reale perché non sa controllare bene l’energia magica;
- Yami Sukehiro, il dio della distruzione capitano della compagnia.
Noelle fa parte della famiglia reale, ma non riesce a controllare la sua immensa energia magica, quindi è stata ripudiata e l’unica compagnia che l’ha accolta è stata quella del Toro Nero. Nella sua prima missione il desiderio di salvare una bambina e tutti gli abitanti del villaggio le permette di progredire manipolando alla perfezione un vortice d’acqua gigantesco.
Questo manga come stile grafico e contenuti sembra di inizio duemila nonostante sia arrivato in italia nel 2016 (in Giappone è uscito poco prima) e solo per questo merita di essere letto. Racchiude quello che nell’immaginario comune pensiamo dei maghi: libri di magia, incantesimi, armi magiche, città medieval-fantasy, leggende, volo a cavallo delle scope. Sono molto in ritardo lo ammetto (attualmente la serie ha più di trenta volumi), ma ho tantissime aspettative su questo manga e sono sicuro che non mi deluderà🤩.